Cooperative o Associazioni artistiche per esibirsi in regola
In base alla normativa vigente ogni artista, per esibirsi in pubblico,
deve aprire una posizione Enpals ed essere in possesso del certificato
rilasciato dall'ente nazionale previdenza assistenza lavoratori spettacolo.
Il certificato di agibilità Enpals deve essere richiesto per ciascuna prestazione artistica e
per ciascun artista, mentre è fatto obbligo ai responsabili dei locali
in cui si effettuano le prestazioni di controllare che gli artisti ne
siano provvisti dal momento che questo costituisce autorizzazione allo
svolgimento della prestazione artistica di un particolare artista in
una determinata data ed in un determinato locale.
I controlli sulla regolarità di tale posizione (stabilita per legge),
effettuati dall'Inps e dalla SIAE, hanno lo scopo di verificarne la
regolarità da parte degli artisti che si esibiscono in pubblico,
nonché di verbalizzare, con conseguenti pesanti sanzioni, l'eventuale mancanza.
Per esibirsi in pubblico bisogna essere in regola a livello fiscale
e contributivo.
Una cooperativa di musicisti o un'associazione di artisti come qualiasi
altro ente potrà operare con i musicisti e gli artisti che si esibiscono
in pubblico richiedendo agibilità e fatturando per loro conto gli importi
percepiti dai loro committenti per ogni prestazione a prescindere dalla
loro residenza, provvedendo a versare i contributi relativi alle loro
prestazioni, presentando denuncia mensile delle retribuzioni relative
alle prestazioni effettuate nel mese precedente, nonchè denuncie periodiche
riepilogative.
La stessa dovrà, inoltre, effettuare comunicazione all'ispettorato del lavoro
(unilav).
La SIAE, anche senza effettuare ispezioni sul luogo di lavoro, può rilevare
se gli artisti che hanno effettuate le esibizioni erano tutti regolarizzati
da agibilità Enpals e relativi contributi soltanto dal borderò che riceve
dagli organizzatori degli eventi, sanzionando ogni eventuale irregolarità.
Iscrivendosi ad una cooperativa o associazione di musicisti che faccia da
datore di lavoro temporaneo al posto dell’organizzatore, il musicista riceverà
per ogni esibizione il compenso al netto delle tasse e dei contributi inps (ex Enpals)
che la cooperativa o l'associazione avrà versato -per conto del musicista stesso-
agli enti preposti.
Il locale pagherà la cooperativa (o l'associazione) che, dopo avere assolto ogni
incombenza burocratica, verserà al musicista l’importo netto di ogni prestazione artistica.
Così facendo, il musicista potrà esibirsi in totale tranquillità ben sapendo di poter suonare
in regola sotto ogni aspetto.
I benefìci offerti dalla cooperativa (o del datore di lavoro pro tempore) iniziano con l'assumere
il professionista dello spettacolo come dipendente a chiamata gestendone contributi e
retribuzione, riducendo enormemente i costi del commercialista, nonchè godendo dei benefìci
derivanti da un'applicazione ottimizzata della normativa vigente.
La cooperativa di artisti/musicisti, come qualsiasi altro analogo soggetto, diventando il datore
di lavoro provvisorio degli artisti, si sostituisce a loro nel pagamento degli oneri previdenziali,
fiscali, e nella fatturazione.
I musicisti possono, così, pensare solo ad esibirsi in regola, avendo l’assoluta certezza che
la cooperativa o l'associazione si fa carico degli adempimenti di legge al loro posto.
L’ E.N.P.A.L.S. (Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo),
che ha curato dal 1947 gli aspetti pensionistici dei lavoratori dello spettacolo, è stata inglobata
dall'INPS.
Ogni lavoratore dello spettacolo che offra prestazioni artistiche, professionali o amatoriali,
deve avere una propria posizione contributiva.
L’apertura di tale posizione e la richiesta del relativo certificato sono pratiche burocratiche
a carico del datore di lavoro o della cooperativa o dell'associazione di Musicisti a cui l'artista
si appoggia.
Nel primo caso l’artista risulta in regola in quanto assunto dalla struttura.
Nel secondo, invece, risulta assunto con un contratto a tempo determinato da una cooperativa o
associazione di Musicisti e regolarizzato provvedendo, oltre che al certificato di agibilità
ed alla relativa fatturazione, anche alla gestione della fatturazione al committente.